Pronti i nuovi principi di revisione da applicare ai bilanci relativi ai periodi iniziati dal 1° gennaio scorso e successivamente. I detti principi rappresentano la versione tradotta dei principi internazionali Isa Italia opportunamente integrati e adattati per le imprese domestiche.

Con una specifica determina (prot. 219019/2022), la Ragioneria Generale dello Stato, lo scorso 1° settembre, ha approvato i principi professionali di revisione nella nuova versione, con la conseguenza che i revisori legali e i responsabili della revisione legale sono tenuti a prendere visione e applicare, rispettando anche le indicazioni fornite in calce, i principi di revisione aggiornati, scaricabili dalla sezione specifica del dicastero.

Il dlgs 39/2010, di attuazione della Direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che ha modificato le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE e che ha abrogato la Direttiva 84/253/CEE, in vigore dal 7/04/2010, ha previsto, con il comma 1 dell’art. 11, che in Italia la revisione legale sia svolta in conformità ai principi di revisione adottati dalla Commissione UE, ai sensi dell’art. 26, paragrafi 1 e 2, della Direttiva 2006/43/CE.

Sono state adottate, quindi, le nuove versioni dei principi di revisione internazionali ISA Italia nn. 200, 210, 230, 240, 250, 260, 265, 300, 315, 320, 330, 402, 450, 500, 501, 505, 510, 520, 530, 540, 550, 560, 570, 580, 600, 610, 620, 700, 701, 705, 706, 710 e 720, nonché i principi di revisione (SA Italia) nn. 250B, 700B e 720B, preceduti dalla nuova versione dell’introduzione ai principi stessi e del glossario dei termini più utilizzati, elaborati, ai sensi del comma 2 dell’articolo 11 del dlgs39/2010 e sulla base della convenzione del 24/09/2014 tra Ministero dell’economia e delle finanze e ordini e associazioni professionali.

Come si evince dal comunicato di ieri del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (CNDCEC) sono stati adottati i nuovi principi di revisione internazionali Isa Italia, da utilizzare per le verifiche dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che sono iniziati dall’1/01/2022 e successivamente.

I nuovi principi contabili, elaborati dal Cndcec con Assirevi, Inrl, Conosb e ministero dell’economia e delle finanze e adottati con la determina indicata della Ragioneria Generale, sentita la Consob, rappresentano la versione tradotta e opportunamente adattata dei principi internazionali ISA, integrata anche da considerazioni peculiari finalizzate a supportarne la corretta applicazione nell’ambito del contesto normativo e regolamentare nazionale; si tratta dell’evoluzione dei principi di revisione internazionali emanati dallo IAASB, anche con riferimento alla disciplina di revisione dei bilanci degli enti del Terzo settore.

Questo è il quinto aggiornamento del set originario resosi necessario per tenere conto del progetto IAASB “ISA 315” (Revised 2019), dei conforming amendments derivanti dall’aggiornamento dell’International Code of Ethics for Professional Accountants (including International Independence Standards) dell'International Ethics Standards Board for Accountants (Codice IESBA), pubblicato nell’aprile 2018, dei conforming amendments derivanti dal nuovo principio di revisione (SA Italia) n. 700B, avente a oggetto “Le responsabilità del soggetto incaricato della revisione legale con riferimento al bilancio redatto secondo il formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European Single Electronic Format)” adottato con determina della Ragioneria generale dell’11/02/2022, delle considerazioni specifiche per la revisione legale dei conti degli Enti del Terzo Settore, di cui all’art. 31 del dlgs 117/2017 (Codice del Terzo settore), e per inserire alcune modifiche di minore entità.

Le modifiche destinate al Terzo settore, infine, sono finalizzate ad ampliare l’ambito di applicazione dei principi ISA Italia alla revisione legale dei conti degli enti appartenenti al detto comparto e hanno interessato taluni principi di revisione ISA Italia (n. 200, 260, 700, SA 720B e SA 250B). Fabrizio Giovanni Poggiani - ITALIA OGGI (riproduzione riservata)