Spazio alla conferma della presenza del visto di conformità per la fruizione della detrazione maggiorata del 110% in dichiarazione. Nuova sezione per i soggetti che vogliono dedurre celermente il valore rivalutato dei beni immateriali e integrazione del quadro specifico per gestire l’aiuto alla crescita economica (Ace) innovativa al 15%.
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato numerosi provvedimenti (nn. 30729/2022, 30734/2022, 30733/2022, 30730/2022, 30742/2022, 30745/2022 e 30720), tutti in data 31/01/2022, di approvazione dei modelli REDDITI persone fisiche, società di persone, società di capitali, Irap e consolidato (nazionale e mondiale) 2022, con le relative istruzioni.
Numerose le novità, tra le quali si annoverano, oltre alla detrazione maggiorata del 110% (superbonus), il bonus musica e il credito d’imposta per l’acquisto con Iva della prima casa per i cittadini under 36, mentre nei modelli per le società di persone, società di capitali ed enti non commerciali viene prevista la possibilità di dedurre più velocemente il maggior valore imputato ad attività immateriali e la disciplina dell’aiuto alla crescita economica (Ace) innovativa.
Persone fisiche. Il modello dichiarativo licenziato dalle Entrate prevede, innanzitutto, l’aggiornamento del trattamento integrativo, che dal 2021 è passato a 1.200 euro, e dell’ulteriore detrazione.
In relazione alla detrazione maggiorata del 110% (superbonus), fruibile direttamente in dichiarazione, il modello è stato adeguato alla nuova regola (entrata in vigore il 12/11/2021) che presuppone l’apposizione del visto di conformità.
Dal punto di vista delle altre novità, in tema di bonus edilizi, si evidenzia la possibilità di ottenere il 110% anche per le spese sostenute per l’abbattimento delle barriere architettoniche, congiuntamente ad altri interventi (sismabonus ed ecobonus), la possibilità di fruire della detrazione, in tal caso per la ristrutturazione, per la sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza e la possibilità di fruire della detrazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, nei limiti di spesa elevati a 16 mila euro.
Con la dichiarazione è possibile ottenere il credito d’imposta per i depuratori di acqua e riduzione dei consumi e quello destinato agli under 36, con ISEE non superiore a 40 mila euro, per l’acquisto della prima casa soggetto a Iva.
Si prende atto anche dell’adeguamento del tetto per le spese veterinarie che viene elevato a euro 550, della possibile fruizione della detrazione dl 19% per l’iscrizione dei ragazzi alle scuole di musica (conservatori, scuole di musica riconosciute, bande e quant’altro) e dell’elevazione a 609,50 euro della detrazione fruibile per gli appartenenti al comparto sicurezza (dpcm 27/10/2021).
Società di persone. Nel modello sono state previste le modifiche al frontespizio, con l’inserimento di una casella che attesta la presenza di visto di conformità, da barrare in caso di rilascio per la fruizione diretta del 110% con eliminazione della casella da barrare a cura dei contribuenti esclusi dall’obbligo dell’ottenimento del visto.
Tra le altre novità, si segnala la nuova sezione (XXIV) del quadro RQ per i soggetti che desiderano dedurre più celermente la rivalutazione delle attività immateriali, l’indicazione della maggiorazione del 110%, nei quadri RF e RG, tra le altre variazioni in diminuzione (RF55, codice 86) e tra gli altri componenti negativi (RG22, codice 47), dei costi di ricerca e sviluppo, con la sezione specifica per l’opzione nel quadro OP e il monitoraggio nel quadro RS e con l’integrazione nel quadro RS del prospetto per la corretta rilevazione dell’Ace innovativa.
Società di capitali. Nella dichiarazione riferita a questi soggetti si riscontrano le novità già indicate anche per le società personali per l’obbligo del visto di conformità per la fruizione diretta del 110%, l’aggiornamento del quadro RF per indicare la maggiorazione del 110% del patent box, l’aggiornamento del quadro RQ per la deduzione più celere della rivalutazione delle attività immateriali e l’aggiornamento del quadro RS per l’Ace potenziata al 15%.
Si evidenzia, infine, la presenza di un nuovo prospetto di calcolo per gli interventi destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche (quadro RS, righi da RS521 a RS523), l’aggiornamento del prospetto destinato alle spese di riqualificazione energetica e per il bonus facciate, inserito nel quadro RS, e le nuove caselle di monitoraggio, nel quadro FC, per i soggetti controllati non residenti. Fabrizio Giovanni Poggiani - ITALIA OGGI (riproduzione riservata)
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